Secondo la Sacra Bibbia, la Manna proviene dal cielo ed è un dono di Dio. Lo sanno bene i contadini delle Madonie, che dagli alberi di Frassino sulle montagne tra Castelbuono e Pollina, sovrastanti il mare di Cefalù, da luglio a settembre estraggono con sapiente pazienza la linfa praticando precise incisioni (“ntacche”) sulla corteccia degli alberi. Il liquido secreto solidifica rapidamente sotto l’azione del sole, dando vita a piccole stalattiti bianche (i “cannoli”) ricche di straordinarie proprietà: è la Manna.
La composizione chimica della Manna, che varia in funzione delle specie e delle cultivar da cui si estrae, ha nella mannite il principio attivo più abbondante: un alcol incolore, inodore e di sapore zuccherino noto anche come “zucchero di manna”. Sono presenti inoltre glucosio, fruttosio, elementi minerali, acidi organici, acqua e altri componenti minori.
Secondo la Sacra Bibbia, la Manna proviene dal cielo ed è un dono di Dio. Lo sanno bene i contadini delle Madonie, che dagli alberi di Frassino sulle montagne tra Castelbuono e Pollina, sovrastanti il mare di Cefalù, da luglio a settembre estraggono con sapiente pazienza la linfa praticando precise incisioni (“ntacche”) sulla corteccia degli alberi. Il liquido secreto solidifica rapidamente sotto l’azione del sole, dando vita a piccole stalattiti bianche (i “cannoli”) ricche di straordinarie proprietà: è la Manna.
La composizione chimica della Manna, che varia in funzione delle specie e delle cultivar da cui si estrae, ha nella mannite il principio attivo più abbondante: un alcol incolore, inodore e di sapore zuccherino noto anche come “zucchero di manna”. Sono presenti inoltre glucosio, fruttosio, elementi minerali, acidi organici, acqua e altri componenti minori.
Le tecniche di produzione e raccolta sono rimaste inalterate nel tempo: in nessuna fase del ciclo produttivo intervengono fattori potenzialmente inquinanti o in grado di alterarne le caratteristiche. Conosciuta già nell’antichità – ne scrive Federico II in un documento del 1239 – la Manna è stata sempre apprezzata in medicina per le sue preziose proprietà disintossicanti, digestive e diuretiche, riconosciute ancora oggi.
Le tecniche di produzione e raccolta sono rimaste inalterate nel tempo: in nessuna fase del ciclo produttivo intervengono fattori potenzialmente inquinanti o in grado di alterarne le caratteristiche. Conosciuta già nell’antichità – ne scrive Federico II in un documento del 1239 – la Manna è stata sempre apprezzata in medicina per le sue preziose proprietà disintossicanti, digestive e diuretiche, riconosciute ancora oggi.
Molteplici sono le sue applicazioni in ambito cosmetico.
Ma è sicuramente nell’arte pasticcera che la Manna esprime il lato più affascinante e gustoso della propria unicità.
Fiasconaro è da sempre attento alla dimensione salutistica dei propri prodotti: l’impiego della Manna come dolcificante naturale consente di ridurre il quantitativo degli zuccheri aggiunti.
Oltre a deliziare il palato, la Manna è dunque un ingrediente in linea con le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e le tendenze della moderna scienza dell’alimentazione.
Molteplici sono le sue applicazioni in ambito cosmetico.
Ma è sicuramente nell’arte pasticcera che la Manna esprime il lato più affascinante e gustoso della propria unicità.
Fiasconaro è da sempre attento alla dimensione salutistica dei propri prodotti: l’impiego della Manna come dolcificante naturale consente di ridurre il quantitativo degli zuccheri aggiunti.
Oltre a deliziare il palato, la Manna è dunque un ingrediente in linea con le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e le tendenze della moderna scienza dell’alimentazione.
ESSENZA DI UN TERRITORIO
Panettone con cioccolato gianduia e crema alla Manna da spalmare, ricoperta di cioccolato bianco e colata di mannetti, confezionato a mano.
ESSENZA DI UN TERRITORIO
Panettone con cioccolato gianduia e crema alla Manna da spalmare, ricoperta di cioccolato bianco e colata di mannetti, confezionato a mano.